Fabrizio Di Ernesto

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Monthly Archives: marzo 2020

Gli Usa ancora contro Maduro che incassa però il sostegno internazionale

Continua lo scontro a distanza tra Usa e Venezuela, con il presidente Nicolas Maduro ed i suoi più stretti collaboratori accusati da Washington di essere a capo di un vero e proprio cartello della droga, con l’istituzione di una taglia di 15 milioni di dollari sul capo del primo mandatario di Caracas.

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Esclusiva ASI, Ambasciatore Garcia de Alba, con nuovo accordo USMCA grandi opportunità anche per imprenditori italiani

Per le grandi esclusive di Agenzia Stampa Italia siamo tornati nella prestigiosa cornice dell’Ambasciata del Messico in Italia per incontrare S.E. Carlos Garcia de Alba, da cinque mesi rappresentante diplomatico del paese americano nel nostro paese.

Come sempre tanti i temi trattati nel corso dell’incontro, sia quelli bilaterali inerenti i rapporti sempre più stretti e proficui tra i due paesi sia quelli legati al posizione geopolitico di Città del Messico senza trascurare le peculiarità del paese e la sua storia.

Il Messico è la seconda economia dell’America Latina, dopo il Brasile, la 15esima economia mondiale in termini assoluti e l’11esima a parità di potere d’acquisto. Una popolazione di quasi 130 milioni di abitanti e le abbondanti materie prime ne fanno un attore internazionale imprescindibile. Il Suo Paese ha più volte chiesto, insieme ad altri Stati, una riforma del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che permetta di allargare il numero dei membri permanenti dagli attuali cinque (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Russia e Cina) ad una serie di altri Paesi finora esclusi. Quali passi in avanti sono stati fatti in questo senso?

Il Messico è da tempo impegnato nel chiedere una revisione del sistema di funzionamento dell’ONU e, fortunatamente, da questo punto di vista non siamo soli, molti sono i paesi che avvertono questa necessità, tra questi anche l’Italia con cui lavoriamo insieme. Oggi il Consiglio di sicurezza dell’ONU riflette gli equilibri usciti da una guerra finita quasi 80 anni fa ma in questi decenni il mondo è molto cambiato. A parole i cinque membri permanenti (USA, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna ndr) si dicono favorevoli ad una revisione di questo sistema ma nei fatti poi hanno un atteggiamento diverso.
È in dubbio che oggi il mondo sia molto cambiato e noi continueremo a batterci affinché questi cambiamenti vengano riconosciuti, lo ripeto non siamo soli in questa battaglia anche l’Italia è con noi e anche se sono molti anni che si parla di una revisione del Consiglio di sicurezza noi vorremmo realizzarlo.

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Recensione: “Sogno e realtà dell’America Latina” di Vargas Llosa

È da poco disponibile in italiano, per i tipi della Liberilibri, il libello “Sogno e realtà dell’America” del premio Nobel 2010 Mario Vargas Llosa.
Scritto nel 2008, il volume dà modo all’autore di smentire diversi luoghi comuni sull’America indiolatina troppo spesso vista dagli europei secondo un approccio propagandistico e non realistico.

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Bielorussia pronta ad organizzare esercitazione militare in risposta alla Defender-20

Nel pieno dell’emergenza Covid-19 gli Usa e la Nato stanno svolgendo in Europa, anche se in tono ridotto rispetto ai preparativi, l’esercitazione militare Us Defender-20, una scelta che ha ovviamente provocato la reazione dei paesi che non fanno parte dell’Alleanza atlantica e che anzi da questa si sentono minacciati.

La Bielorussia, paese storicamente legato a doppio filo a Mosca, ha infatti annunciato l’intenzione di lanciare una serie di esercitazioni militari in risposta a Defender-Europe 20. La notizia è stata data dal ministro delle Difesa di Minsk Viktor Khrenin che ha riferito che un esercito di 6mila persone effettuare delle esercitazioni “non solo per valutare il livello di prontezza al combattimento, ma anche provare delle misure in risposta alle manovre multinazionali della Nato vicino ai nostri confini”.

Il programma iniziale del Defender-20, la più grande esercitazione Nato in Europa degli ultimi 25 anni, prevedeva anche attività di paracadutismo nella Repubblica di Georgia e varie manovre di difesa negli Stati baltici.

L’annuncio della Bielorussia è giunto a sorpresa, anche in considerazione del fatto che lunedì scorso anche la Russia aveva annunciato di aver annullato le manovre militari previste in primavera; tra i motivi che hanno spinto Minsk a tenere le proprie esercitazioni la decisione dell’Alleanza atlantica di ridurre ma non annullare del tutto le proprie esercitazioni.

Usa testano primo missile ipersonico

Le armi ipersoniche sono il futuro della difesa, e così dopo la Russia anche gli Stati Uniti hanno testato con successo la prima testata di questo tipo che, secondo il Pentagono, avrà un ruolo importante nel futuro sviluppo di questo tipo di tecnologia.

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Spadafora (Unimpresa): servono interventi per un miliardo da dare direttamente alle aziende oppure rischiamo fallimento imprese e disoccupazione alle stelle

In merito all’emergenza Covid-19 abbiamo incontrato Giuseppe Spadafora, vicepresidente di Unimpresa e Security manager, per cercare di capire le ripercussioni economiche che la pandemia rischia di avere sulle Pmi e l’economia italiana in generale e ascoltare il parere di un esperto in merito alle misure di sicurezza messe in atto dall’esecutivo.

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Russia sostiene Venezuela dopo bocciatura Fmi a prestito

La Russia si schiera in difesa del Venezuela e contro il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) dopo che questa ha bocciato la richiesta di 5 miliardi di dollari di Caracas per far fronte all’emergenza Covid-19.

In una nota per la stampa il ministero degli Esteri russo ha definito “ipocrita” la decisione dell’Fmi di non concedere un aiuto finanziario al paese indiolatino per far fronte al coronavirus.

Nei giorni scorsi alcune agenzie di stampa internazionali hanno citato un portavoce non identificato del Fondo che ha respinto la richiesta presentata dal presidente Nicolas Maduro asserendo come motivazione che “non tutti i membri della comunità internazionale riconoscono Maduro come capo di Stato legittimo”, nonostante abbia vinto delle elezioni presidenziali, pur viziate dal boicottaggio delle opposizioni e Juan Guaidò si sia autoproclamato presidente ad interim senza alcun appiglio giuridico.

Opportuno comunque segnalare che fino ad oggi l’Fmi non si è pronunciato ufficialmente in merito alla richiesta di Caracas.

Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo ha ricordato che il Fmi può mobilitare fino a mille miliardi di dollari per aiutare i paesi a superare le conseguenze dell’esplosione del coronavirus.

La scorsa settimana il primo mandatario venezuelano ha chiesto formalmente al Fondo monetario internazionale un finanziamento di cinque miliardi di dollari per poter affrontare la pandemia. Il ministro degli Esteri di Caracas Jorge Arreaza aveva precisato che la richiesta ha lo scopo di “rafforzare le capacità di risposta del nostro sistema di salute di fronte al virus Covid-19”.

Il golpista Guaidò da parte sua ha invece detto che Maduro non aveva la possibilità di chiedere il prestito dal momento che questo dovrebbe essere approvato dall’Assemblea nazionale (An)”, attualmente a maggioranza antichavista.

Russia pronta a posizionare radar di localizzazione ipersonica nel cuore dei paesi Nato

Nuove tensioni all’orizzonte tra Russia e Nato. Secondo il quotidiano militare statunitense “Stars & Stripes” infatti Mosca è pronta a posizionare un radar di nuova generazione a Kaliningrad, enclave russa posizionata tra la Polonia e la Lituania e con accesso diretto al Mar Baltico; nele intenzioni del Cremlino il nuovo sistema permetterà di contrastare i nuovi sistemi di armi ipersoniche statunitensi.

Questo nuovo radar, il Konteiner, secondo i progettisti, è in grado di tracciare il lancio di missili da crociera e ipersonici a quasi 2000 miglia di distanza, una volta posizionato a Kaliningrad, quindi tra i territori Nato di Polonia e Lituana, sarà in grado di coprire tutta l’Europa centrale ed occidentale ed il Regno Unito.

In territorio è già attivo un radar Konteiner, installato lo scorso anni nell’area Volga di Mordovia, a circa 600 chilometri a sud-est di Mosca, ed un altro dovrebbe essere posizionato nel breve medio periodo nell’area dell’Artico.

I radar Konteiner si inseriscono nell’ambito della nuova corsa agli armamenti che vede impegnati Mosca e Washington, ieri Alexander Moiseyev, che comanda la flotta settentrionale della marina russa, ha riferito al quotidiano russo Krasnaya Zvezda che sono in corso piani per testare l’ipersonica con i sottomarini nucleari; da parte sua il Pentagono ha intensificato gli investimenti nella tecnologia ipersonica e ha in programma entro la fine dell’anno di testare un nuovo sistema di armi “glide body”, che utilizza un motore missilistico a razzo per accelerare a velocità ipersoniche.

Francia: alle amministrative vince l’astensione

Le elezioni amministrative francesi di domenica sono risultate fortemente condizionate dall’epidemia di Covid-19, dalla quale Oltralpe si credevano immuni e pronti ad ironizzare su quanto stava accadendo in Italia.

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A breve intervista esclusiva con S.E. Carlos Garcia de Alba, ambasciatore del Messico in Italia

Per le grandi esclusive di Agenzia Stampa Italia siamo tornati nella prestigiosa cornice dell’Ambasciata del Messico in Italia per incontrare S.E. Carlos Garcia de Alba, da quattro mesi rappresentante diplomatico del paese americano nel nostro paese.

Come sempre tanti i temi trattati nel corso dell’incontro, sia quelli bilaterali inerenti i rapporti sempre più stretti e proficui tra i due paesi sia quelli legati al posizione geopolitico di Città del Messico senza trascurare le peculiarità del paese e la sua storia.